Trattamento di infestazioni miste sostenute da nematodi e cestodi delle seguenti specie: nematodi; ascaridi (Toxocara carnis e Toxocaris leonina, forme adulte e immature ad uno stadio avanzato);...
Compresse
Zoetis - Pfizer Animal Health
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Qt. imballaggio: 18
Iva: 10%
Cod. 00017211 | 104189030 | 2008000172114
Canitel Plus - Compresse
Qt. confezione: 1Qt. imballaggio: 18
Iva: 10%
disponibile
Scheda prodotto
Denominazione: Canitel Plus
Categoria: Antielmintici. Praziquantel, associazioni.
Principi attivi: Praziquantel 50 mg; pirantel 50 mg (equivalente a 144 mg di pirantel embonato); febantel 150 mg.
Eccipienti:
Forma farmaceutica: Blister
Contenitore: Compresse Divisibili
Specie di destinazione: Cani.
Indicazioni: Trattamento di infestazioni miste sostenute da nematodi e cestodi delle seguenti specie: nematodi; ascaridi (Toxocara carnis e Toxocaris leonina, forme adulte e immature ad uno stadio avanzato); ancilostomi (Uncinaria stenocephala e Ancylostoma caninum, adulti); tricocefali (Trichuris vulpis, adulti); cestodi; tenie (E.granulosus, E.multilocularis, T.hydatigena, T.pisiformis, T.taeniformis e Dipylidium caninum, forme adulte e immature).
Controindicazioni: Non somministrare contemporaneamente composti della piperazina poiche' gli effetti antielmintici del pirantel e della piperazina possono essere antagonizzati. Non usare in caso di ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Effetti indesiderati: In casi molto rari si possono osservare disturbi gastrointestinali (diarrea, vomito).
Impiego durante la gravidanza, l'allattamento o l'ovodeposizione: Sono stati riferiti effetti teratogeni attribuiti ad elevate dosi di febantel nella pecora e nel topo. Non sono stati eseguiti studi nelle cagne durante la prima parte della gravidanza. L'impiego del prodotto durante la gravidanza deve essere subordinato ad una valutazione del rapporto rischio/beneficio. Si raccomanda di non utilizzare il prodotto nelle cagne durante le prime 4 settimane di gravidanza. Non superare la dose consigliata quando si trattano le cagne gravide.
Interazione con altri medicinali veterinari ed altre forme d'interazione: Non somministrare contemporaneamente composti della piperazina poiche' gli effetti antielmintici del pirantel e della piperazina possono essere antagonizzati.
Posologia e via di somministrazione: 15 mg/kg di peso corporeo per il febantel, 5 mg/kg per il pirantel (equivalente a 14,4 mg di pirantel embonato) e 5 mg/kg per il praziquantel. Somministrare una compressa ogni 10 kg di peso corporeo. Per assicurare il dosaggio corretto, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile. Le compresse possono essere somministrate direttamente al cane o nascoste nel cibo. Ne' prima ne' dopo il trattamento e' necessario un periodo di digiuno. Se c'e' un rischio di reinfestazione, rivolgersi ad un veterinario per richiedere indicazioni sulla necessita' e frequenza di altre somministrazioni.
Sovradosaggio (sintomi, procedure d'emergenza, antidoti) se necessario: Non somministrare contemporaneamente composti della piperazina poiche' gli effetti antielmintici del pirantel e della piperazina possono essere antagonizzati. L'uso concomitante di altri composti colinergici (i.e. foxim) puo' provocare tossicita'. Le pulci sono gli ospiti intermedi di un tipo comune di tenia, denominata Dipylidium caninum. L'infestazione da tenie si ripresentera' sicuramente se non si attuano misure di controllo sugli ospiti intermedi, come le pulci, i topi, ecc. L'infestazione da tenie e' improbabile nei cuccioli con meno di 6 settimane. La resistenza di un parassita a una particolare classe di antielmintici puo' svilupparsi in seguito all'uso frequente, ripetuto di un antielmintico di tale classe. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: in caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo. Nel rispetto delle norme igieniche, lavarsi le mani dopo avere somministrato le compresse direttamente al cane o averle aggiunte al suo cibo. L'echinococcosi rappresenta un pericolo per gli esseri umani. Dato che l'echinococcosi e' una malattia soggetta a denuncia all'Organizzazione Mondiale per la Salute Animale (OMSA), si devono ottenere specifiche linee guida da parte dell'autorita' competente per il trattamento ed il follow-up, e per la salvaguardia delle persone. Sovradosaggio: la somministrazione combinata di praziquantel, pirantel embonato e febantel e' ben tollerata dai cani. Negli studi sulla sicurezza, dosaggi cinque o piu' volte superiori a quelli raccomandati hanno provocato occasionalmente episodi di vomito.
Tempo di attesa: Non pertinente.
Conservazione: Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.
Foglio Illustrativo PDF
Categoria: Antielmintici. Praziquantel, associazioni.
Principi attivi: Praziquantel 50 mg; pirantel 50 mg (equivalente a 144 mg di pirantel embonato); febantel 150 mg.
Eccipienti:
Forma farmaceutica: Blister
Contenitore: Compresse Divisibili
Specie di destinazione: Cani.
Indicazioni: Trattamento di infestazioni miste sostenute da nematodi e cestodi delle seguenti specie: nematodi; ascaridi (Toxocara carnis e Toxocaris leonina, forme adulte e immature ad uno stadio avanzato); ancilostomi (Uncinaria stenocephala e Ancylostoma caninum, adulti); tricocefali (Trichuris vulpis, adulti); cestodi; tenie (E.granulosus, E.multilocularis, T.hydatigena, T.pisiformis, T.taeniformis e Dipylidium caninum, forme adulte e immature).
Controindicazioni: Non somministrare contemporaneamente composti della piperazina poiche' gli effetti antielmintici del pirantel e della piperazina possono essere antagonizzati. Non usare in caso di ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Effetti indesiderati: In casi molto rari si possono osservare disturbi gastrointestinali (diarrea, vomito).
Impiego durante la gravidanza, l'allattamento o l'ovodeposizione: Sono stati riferiti effetti teratogeni attribuiti ad elevate dosi di febantel nella pecora e nel topo. Non sono stati eseguiti studi nelle cagne durante la prima parte della gravidanza. L'impiego del prodotto durante la gravidanza deve essere subordinato ad una valutazione del rapporto rischio/beneficio. Si raccomanda di non utilizzare il prodotto nelle cagne durante le prime 4 settimane di gravidanza. Non superare la dose consigliata quando si trattano le cagne gravide.
Interazione con altri medicinali veterinari ed altre forme d'interazione: Non somministrare contemporaneamente composti della piperazina poiche' gli effetti antielmintici del pirantel e della piperazina possono essere antagonizzati.
Posologia e via di somministrazione: 15 mg/kg di peso corporeo per il febantel, 5 mg/kg per il pirantel (equivalente a 14,4 mg di pirantel embonato) e 5 mg/kg per il praziquantel. Somministrare una compressa ogni 10 kg di peso corporeo. Per assicurare il dosaggio corretto, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile. Le compresse possono essere somministrate direttamente al cane o nascoste nel cibo. Ne' prima ne' dopo il trattamento e' necessario un periodo di digiuno. Se c'e' un rischio di reinfestazione, rivolgersi ad un veterinario per richiedere indicazioni sulla necessita' e frequenza di altre somministrazioni.
Sovradosaggio (sintomi, procedure d'emergenza, antidoti) se necessario: Non somministrare contemporaneamente composti della piperazina poiche' gli effetti antielmintici del pirantel e della piperazina possono essere antagonizzati. L'uso concomitante di altri composti colinergici (i.e. foxim) puo' provocare tossicita'. Le pulci sono gli ospiti intermedi di un tipo comune di tenia, denominata Dipylidium caninum. L'infestazione da tenie si ripresentera' sicuramente se non si attuano misure di controllo sugli ospiti intermedi, come le pulci, i topi, ecc. L'infestazione da tenie e' improbabile nei cuccioli con meno di 6 settimane. La resistenza di un parassita a una particolare classe di antielmintici puo' svilupparsi in seguito all'uso frequente, ripetuto di un antielmintico di tale classe. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: in caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo. Nel rispetto delle norme igieniche, lavarsi le mani dopo avere somministrato le compresse direttamente al cane o averle aggiunte al suo cibo. L'echinococcosi rappresenta un pericolo per gli esseri umani. Dato che l'echinococcosi e' una malattia soggetta a denuncia all'Organizzazione Mondiale per la Salute Animale (OMSA), si devono ottenere specifiche linee guida da parte dell'autorita' competente per il trattamento ed il follow-up, e per la salvaguardia delle persone. Sovradosaggio: la somministrazione combinata di praziquantel, pirantel embonato e febantel e' ben tollerata dai cani. Negli studi sulla sicurezza, dosaggi cinque o piu' volte superiori a quelli raccomandati hanno provocato occasionalmente episodi di vomito.
Tempo di attesa: Non pertinente.
Conservazione: Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.
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